leandro reviewed miserere by Marina Marrazza
Il seguito un po' troppo avventuroso de "il segreto della monaca di Monza"
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Questo è il seguito "ideale" de "Il segreto della monaca di Monza": ideale perché racconta le vicende della figlia della storia precedente della quale però in realtà storicamente non ne sappiamo niente. Di conseguenza la storia è da considerarsi completamente di fantasia anche se si muove all'interno di un periodo storico ben preciso con continui riferimenti storici reali. Purtroppo l'autrice si fa "prendere un po' troppo la mano" e quello che risulta è una serie di avventure un po' troppo rocambolesche tanto che alla fine quello che non sembrava l'altro libro, un romanzo di cappa e spada, lo diventa questo: sempre godibile ma poco realistico. Quello che invece funziona proprio bene sono le introduzioni ai vari personaggi che via via vengono incontrati dove vengono raccontate storie se non reali almeno realistiche di personaggi e caratteri del periodo: il cantante lirico che muore al momento della castrazione, la bimba infibulata e …
Questo è il seguito "ideale" de "Il segreto della monaca di Monza": ideale perché racconta le vicende della figlia della storia precedente della quale però in realtà storicamente non ne sappiamo niente. Di conseguenza la storia è da considerarsi completamente di fantasia anche se si muove all'interno di un periodo storico ben preciso con continui riferimenti storici reali. Purtroppo l'autrice si fa "prendere un po' troppo la mano" e quello che risulta è una serie di avventure un po' troppo rocambolesche tanto che alla fine quello che non sembrava l'altro libro, un romanzo di cappa e spada, lo diventa questo: sempre godibile ma poco realistico. Quello che invece funziona proprio bene sono le introduzioni ai vari personaggi che via via vengono incontrati dove vengono raccontate storie se non reali almeno realistiche di personaggi e caratteri del periodo: il cantante lirico che muore al momento della castrazione, la bimba infibulata e la madre assassinata (detesto la parola "giustiziata") per lapidazione, bambini storpiati per poter chiedere l'elemosina per fare alcuni esempi, untori condannati a morte. Questi racconti rendono uno sguardo vivido del periodo storico in cui si svolge il romanzo. Consigliato.